Tommaso Briganti

Tommaso Briganti

Tommaso BrigantiNato a Gallipoli il 21 aprile 1691, si laureo in legge a Roma nel 1717 dedicando la sua vita agli studi giuridici, in un ambiente quale quello gallipolino largamente aperto agli stimoli culturali europei. Fu attento alle riforme introdotte nel Regno dal Tanucci polemizzando contro “i pratici e i legulei”. Fu attento ad approfondire le origini e lo sviluppo del diritto feudale. Fu contro la “barbara iniquità” della tortura e contro ogni forma di crudeltà. Elementi di riflessione e acuta critica giuridica che si ritrovano in “Pratica criminale delle corti regie e baronali del Regno
di Napoli”, pubblicata a Napoli nel 1755. Aveva lasciato manoscritti, una “Pratica civile del foro provinciale” (1746), “Discorsi istorico-giuridici sugli acquisti illeciti de’ religiosi e sugli impieghi di loro ricchezze in usi totalmente profani” e un libretto di poesie latine. Morì a Gallipoli il 28 dicembre 1762.

[Tratto da: Il grande Salento per immagini (Storia - Arte - Cultura - Tradizione GALLIPOLI) Testi a cura di Elio Pindinelli, Edito da Il Salentino Editore]
Giovan Battista Crispo 1550 circa – 1598 circa
Stefano Catalano 1553 circa – 1620 circa
Bernardino Amico
Giovan Carlo Coppola 1599 – 1652
Tommaso Briganti 1691 – 1762
Filippo Briganti 1724 – 1804
Giovanni Presta 1720 – 1797
Giandomenico Catalano 1560 circa –
Giovan Andrea Coppola 1567 – 1599
Giorgio da Gallipoli
Leonida Tonelli 1885 – 1946
Eugenio Vetromile 1819 – 1881
Tommaso Fiore 1884 – 1973
Emanuele Barba 1819 – 1887